giovedì 29 gennaio 2009

Partenza



Cari amici vicini e lontani
io sono in partenza ( a dir la verità sono ancora in fase di preparazione della partenza però mi anticipo un pò il lavoro...in questo caso i saluti) e quindi nei prossimi giorni non sono certa di poter aggiornare il diario di sopravvivenza alla psicoterapia....dovrete avere la forza e la volontà di sopravvivere senza di me...credo in voi e so che potete farcela!
Per evitare di creare in qualcuno di voi crisi di ansia e panico dico che:
- Non sono depressa, nè triste tantomeno malinconica
- Non desidero isolarmi dal mondo
- Non vado in un eremo a meditare sul significato della mia vita
- Non vado in un eremo a meditare sul significato della vita in genere
- Non vado in un eremo alla ricerca di Dio
- Non parto per dimenticare qualcuno o qualcosa
- Non parto alla ricerca di qualcuno o qualcosa
Molto più semplicemente parto per VERIFICARE..... e nella fattispecie per verificare che il posto che in questo momento della mia vita sembra essere il paese delle meraviglie lo sia per davvero!!
Fico eh! ? Un viaggio rischioso, pieno di pericoli e di trappole ma interessante...
Baci a tutti e a presto!!

lunedì 19 gennaio 2009

Una lingua che non conosco


Oggi Giorgio sul suo blog (frutti di stagione) ha scritto un post che mi ha ispirata. Pare che il corpo sappia tutto. E pare pure che ci dica un sacco di cose. La mia domanda è: ma perchè io proprio non riesco a sentire quello che il mio corpo mi dice? Sembra che proprio non ci sia comunicazione tra me e lui.
E' davvero un peccato perchè io di cose da chiedergli ne avrei proprio tante. Per esempio:
Ma il mal di pancia tipo “oddiomistannostrappandoleovaie” prima delle mestruazioni è proprio necessario?
E i vari maccrispy,mac cispy e via dicendo...ma ti piacciono o no? Perchè, quando ho fame e penso “ora mangio un mac-coso” le mie papille gustative si attivano e la salivazione aumenta e mi dico “si, ho proprio voglia di mangiare un mac-coso”. E lo faccio. Ma perchè poi t'incazzi e mi fai bruciare lo stomaco per una settimana? Papille gustative e stomaco lavorano insieme oppure no?
-E ancora.... per quale motivo tutte le volte che io non lavoro (tipo oggi!) tu mi fai sempre lo scherzetto di ammalarti? E una volta la gola,l'emicrania o il naso che cola, un'altra volta è la diarrea,un'altra volta ancora è il vomito a go go. Per non parlare poi di quando decidi di farmi pagare chissà che cosa e quindi decidi di presentarmeli in parata tutti insieme!
Ma tu lavori per me o contro di me?

(Per la risposta bisogna aspettare la prossima seduta di psicoterapia)

venerdì 16 gennaio 2009

Problema femminilità


Tema del giorno a lavoro: la mia femminilità.

Mi rendo conto che ci si potrebbe chiedere se delle persone normali, anzi delle donne normali, in epoca Brunetta non abbiamo nient'altro di meglio su cui interrogarsi nell'orario di lavoro se non quanto io ami il mio essere donna....e infatti è quello che mi sono chiesta anch'io!
Questi i punti salienti della conversazione:

-Se io fossi un uomo sarei follemente innamorata di te, ma purtroppo mi piacciono troppo gli uomini!
Meno male....
-Com' è possibile che nessun uomo ti abbia ancora portata all'altare?
Che domande, perchè per fortuna sono sempre riuscita a scappare!!!
-Dove stanno queste tette? Ma perchè le tieni sempre nascoste?
Ma, brutta stronza, il fatto che io non le faccia vedere a te non vuol dire che non le faccia vedere a nessun'altro, cazzo!!!
-Mi ricordi tanto me alla tua età, ma poi ho scoperto il piacere di essere donna. Vorrei tanto che tu impiegassi meno tempo di me ad accettare la tua femminilità.
Ma farti i cazzi tuoi no, eh?! Al mio piacere di essere donna ci posso pensare anche da sola!!!
-Stai così bene con i capelli sciolti, da oggi voglio vederti sempre così!!
Ma.....e il libero arbitrio?
-Entro il 2009 voglio vederti fidanzata!
E se io per tutto il 2009 volessi scoparmi tutti i maschi che mi capitano a tiro? Come la mettiamo? Devo chiederti il permesso?!
-Tesoro, ma io queste cose le dico per te. Perchè ti voglio bene.
Si si, pare vero....

mercoledì 14 gennaio 2009

Un sorriso...


Un sorriso non costa nulla e produce molto.
Arricchisce chi lo riceve
senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante,
ma nel ricordo può essere eterno.
Nessuno è così ricco
da poterne fare a meno
e nessuno è così povero da non meritarlo.
Creatore di felicità in casa,
negli affari è sostegno:
è il segno sensibile dell’amicizia profonda.
Un sorriso dà riposo alla stanchezza,
allo scoraggiamento;
nella tristezza è consolazione.
Rinnova il coraggio,
poiché è l’antidoto naturale alle nostre pene.
È un bene che non si può comprare,
né prestare, né rubare,
poiché ha valore nell’istante in cui esiste.
E se poi incontrerete
chi l’aspettato sorriso a voi non dona,
siate generosi e date il vostro,
perché nessuno ne ha tanto bisogno
come chi non sa darlo.
(P. Faber)

lunedì 12 gennaio 2009

W...mi sono incazzata!!!


Oggi mi sono arrabbiata!!! E per di più senza premeditazione e senza dover parlare con tutte le identità nascoste nella mia pancia!

Descrizione dei fatti:

A lavoro, verso le 9 e tre quarti, nel bel mezzo di un'incazzatura con i controfiocchi che avevo già abilmente avviato verso gli abissi più oscuri della mia psiche e che mi avrebbe un giorno chissà quando fatto riempire la faccia di bubboni verdi, a un certo punto sento uscire dalla mia bocca (con un tono di voce medio alto e molto incazzato, sconosciuto ai miei colleghi):”ma che cazzo ma è possibile che finisce così tutte le volte!!”
L' antefatto è irrilevante ma cmq per colpa della pressapochezza della mia collega io mi sono presa l'ennesimo cetriolo nel culo e di lunedì mattina è ancor men gradevole (per dovere di cronaca aggiungo che me lo sono dovuta prendere lo stesso perchè ormai il casino era fatto).
I presenti (la colpevole e due testimoni oculari) si sono zittiti improvvisamente, si sono dati tutti da fare per provare a rimediare fino a quando non ho fatto la signora e ho detto superiore:”vabbè non importa ormai è fatta”. Altra mossa geniale! Perchè: la mia collega aveva la faccia mortificata di uno scolaretto che si è appena preso una lavata di testa che ricorderà a lungo, una delle testimoni oculari si mordeva il labbro inferiore e pensava “mamma che casino che è scoppiato” e l'altra ha tentato di blaterare qualcosa per mettere una pezza a colori ma ha desistito pensando “meglio che me stò zitta”. Madonna che esperienza meravigliosa!!!
Ciò che ho pensato è che probabilmente il merito di tutto ciò è stato l'effetto sorpresa: pure io sarei rimasta ammutolita se fossi riuscita a far incazzare Mary Poppins!

Ora il mio dubbio è: “ma per potermi incazzare di nuovo e sortire gli stessi effetti quanti mesi di sorrisi devono passare?

domenica 11 gennaio 2009

problema narcisista, retroflessivo e forse anche un pò...boh!



Problema:
Lo so che prima o poi avrò il coraggio di dare questo indirizzo ad un pò di persone ma nel frattempo come si fa? Ecco, il fatto è che..... IO NON SO TENERMI UN CECE IN BOCCA!!!!!
Io in questo momento devo A-S-S-O-L-U-T-A-M-E-N-T-E rendere partecipe qualcuno di questa idea meravigliosa e mostrare quindi quanto IO, in questo momento, appaia meravigliosa a me stessa!
Soluzione:
Mi serve un complice. Qualcuno a cui spifferare tutto e chiedere consiglio. O meglio: qualcuno che mi dia il permesso di realizzare questa che a me sembra essere una popò di idea in modo da contrastare il mio soffocante e vorace SUPER-IO.
Dunque, vediamo....il mio amatissmo terapeuta ovvero la mia “imago parentale idealizzata”non può proprio essere.....sennò che sopravvivenza alla psicoterapia è!? Giusto.
Si si....è proprio giusto così...........è ora che io cominci ad essere autonoma e a non aver bisogno del suo benestare firmato e controfirmato per fare qualunque cosa.........e poi, ma che ci vorrà mai a resistere alla tentazione di dirgli proprio tutto tutto?!
Vabbè che è idealizzato ma mica è Nostro Signore! Gli si potrà pure dire qualche piccola bugia o meglio fare qualche piccola omissione nel corso delle nostre sedute.....Freud mica si offenderà?!
E poi, vuoi mettere la soddisfazione di farlo partecipe a progetto realizzato? La soddisfazione di dire: hai visto che sono finalmente capace di fare le cose anche da sola?
Certo, se poi mi dice che è tanto fiero di me mica mi dispiace........anzi....
Vabbè ho capito... il processo di de-idealizzazione è ancora lungi dall'essere portato a termine....ma d'altra parte c'è ancora tutto un blog da riempire!!!!

venerdì 9 gennaio 2009

..e tentativo di superamento delle suddette

PRO
E
CONTRO

- sperimento la mia creatività
- e se tutti scoprono che non so utilizzare correttamente i congiuntivi presente passato e futuro?
- sperimento la mia capacità di ironia
- ma perchè io possiedo dell'ironia?
- sperimento la mia capacità di auto-ironia
- ma perchè io possiedo dell'auto-ironia?
- sperimento la mia capacità di progettualità
- .....e se poi scopro che volevo fare l'architetto e che ho toppato clamorosamente il mio progetto di vita??
- solo all'idea di sperimentare tutto ciò mi sento felice!
- ....e se tutti rideranno di me e della mia faccia di cazzo??
- ...stai a vedere che ho trovato il modo per uscire dalla depressione!!!
- ...ma poi riuscirò a trovarne un altro per poterci rientrare e convincere tutti che ho bisogno di una "imago parentale idealizzata" che mi voglia bene su richiesta??

- IO VOGLIO FARE QUESTO BLOG!!!
-...............................................................

i PRO battono i CONTRO 7-6 (il Bene vince sempre!!) ...IL BLOG SI FARA'!!!!

..prime difficoltà..

Sbracata sul letto a guardare il soffitto. Che fare? Dopo la pipì intendo.
L'ironia è gia finita? Ma..possibile?!
Questo è abbastanza tipico per noi con tendenze bipolari. Che martitio queste montagne russe: su e giù, su e giù.
Prima le vette innevate e un attimo dopo con la testa nel cesso.
Mi sa che questa idea del blog è proprio una cazzata. Semplicemente è il parto della mia mente malata in fase euforica scatenata dalla visione di quel video che è senz'altro opera di una setta satanica.
Mah....quasi quasi me lo guardo un'altra volta, dovesse fare effetto di nuovo...

giovedì 8 gennaio 2009

punti di vista


Ho visto un video illuminante che mi ha fatto sbracare dalle risate....e in questo momento è davvero un evento che sa di miracoloso......
Ironizza sulla psicoterapia..........materia per me tragicamente seria!
Essere tragicamente seria mi fa star male tragicamente!
Un giorno d'estate un vecchio saggio mi ha consigliato,come tecnica terapeutica, di permettere a me stessa di ironizzare sulla morte del mio cane. Mi avrebbe fatto stare senz'altro meglio.
La psicoterapia a volte mi fa sentire con il cervello fritto, il fegato spappolato, le budella srotolate ed il cuore in pappa esattamente come quando morì il mio cane.
Il vecchio saggio quindi, in un giorno d'estate, mi consiglierebbe, come tecnica terapeutica, di permettere a me stessa di ironizzare sui detti e i fatti della mia psicoterapia.