Mò è uscito fuori che dispenso le perle di saggezza.....mah.....
Ma magari il tipo ha ragione: IO PRODUCO PERLE DI SAGGEZZA. E a volte mi è capitato di regalargliene qualcuna, lui le ha messe in tasca, le ha portate a casa e le ha tirate fuori al momento del bisogno!!!
Quello che il tipo non capisce è che le perle sono le mie!!! Appartengono a me, alla mia vita, le ho fabbricate col mio sudore, le mie lacrime e le mie risate....lui può prenderle in mano, guardarle, giocarci un pò....tirarle....ma non saranno mai veramente sue e che, prima o poi, se ha bisogno di perle dovrà imparare a fabbricarsele da sè......
Un'altra cosa che il tipo non sa è che tutte le volte che io gli regalo una delle mie perle gli regalo un pezzettino preziosissimo della parte più profonda e nascosta della mia anima, perchè è da lì che le perle vengono......
La prima cosa che devo invece impare io è che ogni volta che regalo una perla creo un legame con la persona che la riceve, un legame che probabilmente sentirò solo io perchè chi riceve la perla è distratto a guardarsela, a rimirarla, a giocherellarci ....e facendo così perde completamente di vista la persona che gliel'ha donata....
La seconda cosa è che una volta donata una perla non può più tornare indietro. Ormai è data. E se la doni la doni e basta senza chiederne una in cambio.....e senza neanche aspettarsela......
A proposito le mie perle sono di tutte le dimensioni e sfumature ma rigorosamente IMPERFETTE.....ci ho impiegato tanto ma ho imparato che le cose imperfette sono le più vere e dunque le più preziose.....
9 commenti:
Ah, ma finalmente ti si rilegge!
Non so se ne sono contento, perché non sono poi tanto egoista ;-)
Il fatto è che a me piace leggerti, ma immagino che se torni a scrivere qui è per esternare anche un malumore, quindi un po' mi dispiace...
Perle donate, fabbricate, aspettate... a me le ostriche fanno schifo =P
Meglio le capesante!
E poi mi pare di capire che al tizio (ma è sempre lui o in altro?) regali perle, ma speri che si accorga dell'ostrica... allora, cacchio, parlagli dell'ostrica senza troppe perlate!
Che pirla di saggezza, eh?!?
OP
Non sentirti egoista, quando si decide di uscire dal castello incantato in cui si vive solo di sogni e speranze è normale incontrare uno sciame di vespe, qualche tranello nascosto qua e là, qualche mago che vuole soggiogarti con qualche strano incantesimo......però è anche l'unico modo x incontrare fiori colorati e profumati, orsi teneri e coccolosi, qualche vecchio e saggio albero che con la sua ombra ti protegge dal sole quando comincia a bruciare troppo!
Insomma ho scelto di correre dei rischi........quindi sii felice x me!!!! :-)
O.O Ammazza... concordo: ostrica sei!
Allora sono felice per te ^_^
Ma non hai detto se è sempre lui o un altro il potenziale amante di molluschi...
Poi sarei curioso di dare una faccia anche alle altre figure metaforiche (il mago, l'albero, le vespe)... cavallo curioso =D
OP
Buona cosa l'imperfezione. Bello ricevere perle. Ciao
Un giorno Mirtilla
trovò in terra una spilla.
Si chinò e la raccolse
ma una puntura la colse.
Il dito le doleva
e quasi lei piangeva.
Passò di lì un giovanotto
che aveva in tasca un cerotto.
Lei porse la sua mano
lui la baciò pian piano.
Gli occhi si guardarono,
le anime si incontrarono.
Fecero un po' di strada insieme
e già Mirtilla stava bene.
E fu così che da quel dolore
nacque un grande amore.
@ Soffio: ciao Soffio, graziex essere paato diqui e x aver lasciato un commento.....
@giorgio: grazieeeeeeeeee, ioti adoroquando mi coccoli!!!!! :-)
E tanti saluti al "quando si decide di uscire dal castello incantato in cui si vive solo di sogni e speranze" =D
Beata incoerenza :-*
OP
@OP: tu non sei un cavallo curioso ma un ciuccio curioso!!! Qui ti è proibito uscire dalla metafora e fare domande impertinenti!!!
........e trovati un nick!!! :-P
Più che un nick, mi troverei una Niky... te ne avanza una? ^_^
E quando mai sarei entrato nella metafora per uscirne?!?
eMulo curioso...
OP
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