giovedì 25 marzo 2010

Alice nel paese delle meraviglie secondo Mirtilla




Oggi avevo bisogno di ispirazione e me ne sono andata al cinema a vedere alice nel Paese delle meraviglie......
Mi aspettavo una rivelazione sul significato della vita......
Dunque, x chi non la conoscesse la trama è questa: Alice è una bella signorina, in età da marito, che vive circondata da gente “folle”: un grasso tricheco dai capelli rossi e con problemi digestivi che vuole sposarla x dei motivi non meglio definiti, un cognato puttaniere ed una sorella maggiore che vive con 3 strati belli spessi spessi di prosciutto di Parma sugli occhi, una madre apparentemente fragile ed indifesa ma nel suo profondo una rompicoglioni manipolatrice che le dice come sarebbe meglio che lei fosse. Stendiamo un velo pietoso sulla quasi suocera sapendo bene che, nel caso il matrimonio dovesse andare in porto, il suo destino sarebbe quello di ritrovarsi del tritolo nelle mutande (Non chiedetemi perchè ma fidatevi sulla parola!!!!!)

Dunque, dicevo, Alice viveva circondata da queste strane persone e non si poteva dire che fosse proprio contenta ma, botta di culo, un giorno le capita di cadere in una tana x conigli e si ritrova “all'altro mondo”!!!
Non vado x le lunghe e mi limito a dire che nella sua avventura incontra dei personaggi “normali” ai limiti della banalità che le insegnano il valore dell'amicizia e della fedeltà, che credere in un ideale rende vivi, a ritrovare il suo coraggio e la sua “essenza” (questa giorgio è dedicata a te!! ).
Nell'epica lotta tra il bene ed il male è circondata da tutti questi personaggi che le vogliono bene, fanno il tifo x lei, lottano al suo fianco........ma è da sola che lei deve sconfiggere il il mostro. Perchè quello è il “suo” mostro .
E come ogni fiaba che si rispetti ci riesce. Flirta un pochino col Cappellaio che le fa gli occhi dolci ma lei resiste alla tentazione (ed io nn riesco proprio a capire perchè.....) di restare in un mondo incantato dove da quel giorno in poi regnerà la pace, x tornare alla sua realtà.
E quindi, ritrovato il suo coraggio e la sua decisione, manda a fare in culo il tricheco, la mamma, la suocera e la sorella rincoglionita, capisce che è lei ad essere artefice a padrona del proprio destino......apre quindi un'agenzia di import-export con la Cina e diventa una donna in carriera!!!

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi sembra ti abbia fatto bene vedere questo film da sola ^.^

Riprova con Avatar, ma rigorosamente accompagnata, almeno da un amica... o da un clone ;-)

In alternativa, per nutrire la decenne che è in te, vatti a vedere Astroboy. L'inizio è un po' triste, ma poi è piacevole e il Fronte di Ribellione dei Robot è divertentissimo!

OP... alias Polifemo Matto, che fa la concorrenza al Cappellaio del film. Certo, solo in quanto a follia! 8)

giorgio ha detto...

Dunque dunque dunque, a parte il finale stronzo che non so se hai messo tu o il regista (propendo per la prima), mi sa che hai visto un film-specchio.
Mentre lo raccontavi vedevo prima Mirtilla che stava nella sua vitadimerda-casino quotidiano pensando di essere assolutamente incapace di venirne fuori.
Poi grazie al rapporto con le sue parti buone (il terapeuta che è in lei? le parti genitoriali buone che ti invitano a crescere perchè hanno fiducia in te e tu fai tua questa fiducia? ecc.ecc.), finalmente Mirtilla diventa SUPERMIRTILLA, esce dalla tana dove non faceva altro che piangere e sottovalutarsi da mane a sera e sferrando cazzottoni a destra e a manca si fa largo nella vita, acchiappa per la collottola il suo principe azzurro, lo seduce volente o nolente, gli fa fare due mirtillini,.... no, scusa, mi sono lasciato prendere la mano dall'enfasi, ma sono sicuro che il finale vero del film lo conosci benissimo. E lo realizzerai.
Giorgio

lucida follia ha detto...

Ciao Mirtilla! Proprio oggi sono stata al cinema con le mie figlie a vedere Alice nel paese delle meraviglie. Sono uscita delusa, mi aspettavo qualcosa di più originale da Tim Burton, invece ho trovato trama e personaggi abbastanza banali e superficiali, con Johnny Depp che rifaceva il verso a Willy Wonka.
Il tuo post, adesso, mi ha in parte attutito la delusione, perché la tua lettura valorizza la parte "interiore" della storia, quella che purtroppo a me oggi è sfuggita (ma forse la responsabilità è anche dell'eccesso di "effetti speciali" e 3D). Grazie!

Mirtilla ha detto...

@ Anonimo....direi che 6 pronto x avere un nickname ufficiale!!!

@Giorgio:ahhahah!!!! Il finale stronzo è del regista....io l'ho soltanto "liberamente tratto"!!
SUPERMIRTILLA mi piace da morire e l'idea di sedurre "volente o nolente" un principe azzurro credo mi faccia addirittura impazzire!!!!
E cmq si, hai ragione, io il finale lo realizzerò!!!! ;-)

@lucida follia: Benvenuta nel mio blog!!! Il tuo nick è più che mai intonato a questo blog!!! spero tornerai spesso.....