venerdì 6 febbraio 2009

Sconfitta al primo tentativo

Dunque, la mia verifica è stata estremamente deludente. Il motivo credo risieda nelle mie aspettative tropo alte. Per farla breve il posto non è esattamente il paese delle fate che il mio cuore gioioso pensava di trovare bensì una roccaforte da conquistare.
E come se non bastasse prima di raggiungere le alte mura bisogna attaversare un bosco intricato e selvaggio e guadare uno stagno putrido e puzzolente!!
E a dirla tutta neppure gli abitanti sono un granchè....
Nell'ordine ho incontrato:
-una stregaccia brutta e cattiva che porta con sè un sacco di tela pieno di serpenti velenosi da rovesciare su chiunque incroci il suo cammino....
-poi è stata la volta di una principessa triste, ormai vecchia e appassita. Delusa dalla lunga attesa del suo bel principe che non è mai arrivato per portarla con sè nel suo castello e trascorre così le sue giornate a sospirare....e forse anche a pensare al tempo perduto ad aspettare e sospirare.......e continua così a sospirare e a pensare......
-e poi ancora, un grosso rospo viziato e capriccioso che nell'indecisione di trovare il modo di tornare di nuovo girino o decidersi a diventare un principe forte e coraggioso trascorre le sue giornate saltando da una pozzanghera all'altra...
La mia domanda in questo momento è: ma in questo posto ci sarà pure qualcuno che varrà la pena di incontrare oppure no?! E soprattutto....ma per quale cavolo di motivo io mi ostino a cercare sole e calore proprio qui?!!
E se è vero che la bellezza è negli occhi di guarda riuscirò mai a trasformare la fortezza tetra e oscura in un castello pieno di vita e musica?
Bah, chi vivrà vedrà.....

5 commenti:

giorgio ha detto...

Mirtilla, io non so dove tu sia andata a cercare, ma so dove puoi trovare tutto quello che cerchi: DENTRO DI TE. Lì c'è tutto quello che ti serve, te lo giuro!
Quanto al fuori, dagli meno importanza rispetto al dentro, prendila con un po' più di filosofia e fermati solo quando senti che qualcosa o qualcuno risuona alla stessa lunghezza d'onda del tuo animo. Non potrai sbagliarti!
Auguroni, Giorgio.

ariapura ha detto...

Ciao Mirtilla,
grazie per esserti aggiunta ai miei amici..buon fine settimana!

Anonimo ha detto...

Penso che nella vita ci sia sempre qualcuno di interessante da incontrare e che ne valga davvero la pena...come penso che diverse persone trovino interessante te e pensino che valga la pena di conoscerti!

Valerio

Anonimo ha detto...

Ciao Mirtilla,
vorrei tanto che mi raccontassi meglio il tuo viaggio nel pese della strega cattiva e del rospo putrido.
Lilu'

Mirtilla ha detto...

Cara Lilù,
quello che posso dirti in questo momento è che la metafora della stregaccia brutta può essere applicata praticamente a qualunque essere, vivente e non, che ci capiti a tiro.
Queste le mie riflessioni:
1) La stregaccia è una mia proiezione.
2)Il manuale dell'apprendista psicologo dice però che la proiezione è un cappello che si appende al chiodo che è nel muro
3)La suddetta regola mi consola: vuol dire che io non sono del tutto una visionaria ma che la strega se non è stregaccia almeno una grande stronza lo è per davvero!!!
4)Il problema è: come renderla inoffensiva per la mia psiche?
5)Per ora la immagino intenta a ravanarsi la testa perchè una colonia di pidocchi le ha infestato quella sterpaglia bruciata che si ritrova in testa al posto dei capelli.Per il futuro spero di trovare una soluzione terapeuticamente più ortodossa...
6)Al ranocchio ancora non ho pensato....quello è un osso duro...
7)Una sola cosa è certa... ancora non so come, ma prima o poi io colonizzerò quel paese!

Baci