lunedì 19 gennaio 2009

Una lingua che non conosco


Oggi Giorgio sul suo blog (frutti di stagione) ha scritto un post che mi ha ispirata. Pare che il corpo sappia tutto. E pare pure che ci dica un sacco di cose. La mia domanda è: ma perchè io proprio non riesco a sentire quello che il mio corpo mi dice? Sembra che proprio non ci sia comunicazione tra me e lui.
E' davvero un peccato perchè io di cose da chiedergli ne avrei proprio tante. Per esempio:
Ma il mal di pancia tipo “oddiomistannostrappandoleovaie” prima delle mestruazioni è proprio necessario?
E i vari maccrispy,mac cispy e via dicendo...ma ti piacciono o no? Perchè, quando ho fame e penso “ora mangio un mac-coso” le mie papille gustative si attivano e la salivazione aumenta e mi dico “si, ho proprio voglia di mangiare un mac-coso”. E lo faccio. Ma perchè poi t'incazzi e mi fai bruciare lo stomaco per una settimana? Papille gustative e stomaco lavorano insieme oppure no?
-E ancora.... per quale motivo tutte le volte che io non lavoro (tipo oggi!) tu mi fai sempre lo scherzetto di ammalarti? E una volta la gola,l'emicrania o il naso che cola, un'altra volta è la diarrea,un'altra volta ancora è il vomito a go go. Per non parlare poi di quando decidi di farmi pagare chissà che cosa e quindi decidi di presentarmeli in parata tutti insieme!
Ma tu lavori per me o contro di me?

(Per la risposta bisogna aspettare la prossima seduta di psicoterapia)

12 commenti:

giorgio ha detto...

Cara Mirtilla, credo che il tuo corpo desideri ardentemente da te tutta la simpatia e la amabile ironia che manifesti nei tuoi scritti. Credo che desideri tanto essere amato da te per quello che è e per come si esprime. Un ascolto amoroso, direi, senza nessun pregiudizio. Io ho avuto un sintomo fisico per anni, fino a quando ho capito cosa mi voleva dire il corpo. Da quel momento in poi non si è più presentato così forte, perchè quando tende a comparire (sai bene che noi siamo comunque zucconi e ripetitivi), lo sento arrivare, faccio quel grazie al sintomo somatico ho imparato a fare e il sintomo non si manifesta, regredisce. Non è magia, è realtà.
La cosa che dovevo imparare a fare, guarda caso, era volermi più bene e non dissanguarmi per gli altri.
Buon ascolto!
Con simpatia, Giorgio.

Anonimo ha detto...

Mirtilla Mirtilla...pare che a livello corporeo siam messi uguale...o comunque molte cose combaciano.
Penso che il corpo ti parli, voglia comunicarti veramente qualcosa e penso anche che realmente tu glielo puoi chiedere...è una parte di te e se ci rifletti bene cercando di sintonizzarti su te stessa alla fine capisci cosa vuole dirti e perchè a volte soffre..assieme a te!
Siete uniti! L'uno soffre con l'altro, sempre!
Ma ogni medaglia ha il suo lato meraviglioso, ovvero OGNI GIOIA CHE PROVI LA PROVA ANCHE LUI e chissà che se riesci a trasformare (io per esempio ci sto provando..è dura eh!) i tanti dubbi in momenti di sintonia quando il corpo sta comunicando...non avvenga il miracolo che tutta te stessa sia unita e si senta ancor più viva.
In realtà siamo sempre vivi, ma ci ascoltiamo pochissimo.
E' sempre un piacere leggerti comunque...devi essere una ragazza che ha tanto da dire e tanto da donare e ricevere!

Valerio

Anonimo ha detto...

Ciao Mirtilla!Grazie di essere passata dal mio blog e aver lasciato una tua traccia...Mi fa piacere sapere ke ci accomuna la passione per queste storie mitologiche e fantastiche,ma che fanno riflettere.Un bacione e sogni d'oro.Ale

Mirtilla ha detto...

Caro Giorgio, sono abbastanza certa del fatto che nessuno mi abbia mai detto che possiedo un'ironia e per di più amabile quindi ti ringrazio tanto. Questo blog mi sta davvero aiutando a sperimentare una parte di me che non conoscevo e che mi piace molto...e il fatto che piaccia a qualcun'altro mi rende molto felice! Probabilmente è il primo passo x cominciare a vedere anche qualcosa di buono in me...corpo compreso! Grazie

Caro Valerio...mal comune mezzo gaudio è sempre stato uno dei miei motti preferiti!!
Da quello che scrivi la teoria la conosci proprio bene. A dir la verità mi dai l'idea di uno che in fin dei conti il sentiero da imboccare l'ha già trovato...in bocca al lupo per il tuo viaggio!
Sono contenta che tu ti diverta a leggere il mio blog. Un abbraccio

Ciao AleTheElf! Grazie x essere passato da queste parti...spero che le nostre strade si incrocino di nuovo...

giorgio ha detto...

Sono felice delle tue scoperte e sono sicuro che man mano che ti conoscerai meglio ti vorrai sempre più bene e questo ti aiuterà a conoscerti meglio: il segreto è tutto lì.
Non avere nessuna paura... sono sicuro che ce la farai.
Sono assolutamente sicuro che sei una bella persona. Dal di fuori si sente benissimo...
Giorgio.

streghetta ha detto...

ciao mirtilla. Chissà se riesco a pubblcare questo commento. Io con internet ci litigo continuamente. Confesso di aver letto molto velocemente quello che avete scritto tutti. Io per farti capire sono quella del periodo rosso, rosso sangue, rosso passione, rosso amore. Sono entrata tempo fa e non sono riuscita a lasciare un commento, ma mi colpiva il fatto che fosse tutto molto mentale. Incredibile come le menti comunicano!!!! Oggi leggo tutta una serie di riferimenti al corpo. Quel caro illustre sconosciuto! La prima, veloce e immediata risposta che ti posso dare è questa: hai già fatto un errore prima di iniziare qualsiasi tipo di conversazione sul corpo perchè ti sei rivolta al tuo come se fosse qualcosa di staccato da te. Tu sei il tuo stomaco, tu sei le tue papille gustative. Tu sei i tuoi dolori, e fino a quando non avverrà questa prima ma fondamentale inversione di tendenza, non c'è nessun discorso che si può fare sul corpo. Ti voglio consigliare un libro molto bello che sto leggendo in questo periodo che si intitola "Respirare", scritto da un medico, Thierry Janssen, che ha fatto un percorso di vita straordinario e che in modo molto semplice cerca di dare delle risposte scientifiche ad alcune delle domande che ti stai ponendo in questo momento, sempre che tu sia pronta a smettere di fare i capriccetti da bambina ed inizi a voler affrontare seriamente i tuoi problemi. Forse sono un po dura ma a volte gli amici devono darci una scossa piuttosto che stare a compatirci. Sai che ti voglio bene e che ci sono in qualsiasi momento vorrai. Ho accettato anche questo mezzo di comunicazione, però cerca di tornare tra noi anche fisicamente, altrimenti resta tutto troppo virtuale.
Ciao Streghetta.

Mirtilla ha detto...

streghetta mia fimalmente sei arrivata!!!
....e non avevo dubbi che portassi con te anche qualche bel cazziatone!!!
Accolgo volentieri i tuoi consigli anche se per il momento non leggerò il libro perchè mi sono riproposta di cominciare ad ascoltarmi di più e di evitare di intellettualizzare sempre tutto.
Il mio fidato psico-coach ha il compito di insegnarmi i passi da seguire...leggere un libro vorrebbe dire fare tutto da sola!
Per l'affetto ed il sostegno ci siete tutti voi ed io non mi sogno neanche di allontanarmi e sparire ma come ben sai c'è un tempo per la confluenza ed uno per il ritiro....
Io non trovo che i miei blog siano troppo mentali, io li trovo divertenti ed atti a sdrammatizzare ciò che solitamente io tendo a drammatizzare, e trovo che tutto ciò mi stia facendo molto bene!
....sei proprio sicura che quella troppo mentale sia io?
Baci bacioni

streghetta ha detto...

Cara Mirtilla..... Se io non fossi molto mentale, come farei a riconoscere negli altri questa caratteristica? E' per questo che ultimamente sto spostando tutto sul corpo.....
TVB Streghetta.

Anonimo ha detto...

Un bello scambio.
Son rimasto per diversi attimi fermo alla tastiera pensando cosa poter scrivere...mille frasi in testa ma...non saprei, forse alcune adesso non servono.
Bello il colore rosso, utile l'intellettualizzare, favoloso ascoltare il proprio corpo!
Quanti segnali, quanti messaggi! :)
Quanta vita in tutti noi!!!

Valerio

streghetta ha detto...

Che dici Mirtilla continuiamo? Diamo qualche altro indizio? Rosso come il colore di un cuore a forma di rubino, grande e prezioso da essere racchiuso in un cofanetto; rosso come il colore predominante di un quadro di Mondrian, il mio quadro, dove il rosso rappresenta un cuore grande.....
Adesso sono a lavoro e non è un momento facile ma riesco a sorridere all'idea di quanto sono cresciuta e di quanto ad oggi riesco a vedere le opportunità che si nascondono dietro i momenti di crisi.... Dai Mirtilla e forza a tutti. Ce la possiamo fare.
NB: questa cosa inizia a divertirmi!

Mirtilla ha detto...

....e infatti questa cosa è nata per divertire chi scrive e chi legge e non per appesantirci ancora di più...sono molto contenta che siate entrati nello spirito del blog..e grazie a tutti x esserci!
Baci a tutti!

Anonimo ha detto...

Ancora più interessante! Care Mirtilla e Streghetta siete davvero piccole straordinarie creature di una grande foresta, popolata da alti alberi, frescura, benessere, pace...serenità!
Il luogo ideale dove praticamente vorrei fermarmi ogni tanto! :)
Rosso...che bel colore!


Valerio